Giacca passepartout? Scegli una folcea

Forse non tutte le occasioni della vita vogliono una giacca, ma c’è sicuramente una giacca adatta a vestirle ogni volta che ce n’è bisogno. Parliamo della giacca folcea in lana hopsack (€ 598) uno dei gioielli del prêt-à-porter Principe di Firenze.

Il tessuto hopsack prende il nome dall’antica lavorazione dei sacchi di juta che contenevano il luppolo destinato alla fabbricazione della birra (i sacks for hops) che prevedevano una tessitura a trama e ordito larghi, meno battute. Lavorazione che ha ispirato anche i preziosi crêpe de chine, dove uno dei fili è leggermente ritorto per creare volume.

Queste due caratteristiche rendono la giacca folcea particolarmente leggera da indossare e al tatto e le conferiscono un’elasticità naturale, con un effetto “mosso” molto particolare e luminoso, impensabile con altri tipi di tessuto, adattissima ad essere riposta in valigia o tenuta a spalla quando le temperature si fanno più alte, senza comprometterne la stiratura.

Grazie a queste caratteristiche è un capo imprescindibile nel guardaroba di qualsiasi uomo dinamico che non vuole rinunciare al massimo dell’eleganza. I colori d’elezione, proprio per adattarsi a tutte le occasioni, sono il blu e una sua variante più brillante e estiva: l’avion.

Giacca Hopsack Avio

La morbidezza del tessuto hopsack, inoltre, non permettendo la realizzazione di pantaloni per un abito completo, invita al gioco dei contrasti negli abbinamenti. I quali spaziano dal più informale dei jeans o i chinos, fino ai tessuti più ricercati.

Un abbinamento perfetto, tra le proposte Principe di Firenze, sono i pantaloni in tela vaticana grigio antracite, in purissima lana pettinata leggerissima e setosa, che con la sua trama elementare ricorda la preziosità dei talari dei cardinali.

Quasi inutile ricordare come entrambi i capi siano un esempio perfetto del know how italiano dei tessuti, 100% nazionali.

Giacca Hopsack
Giacca Hopsack